Si sono conclusi, nel rispetto dei tempi, i lavori di ammodernamento delle prime dieci stazioni ferroviarie nel Mezzogiorno. I lavori, finanziati con circa 50 milioni di euro, hanno riguardato la riqualificazione e il miglioramento dell’accessibilità delle stazioni, con l’obiettivo di incrementare la qualità dei servizi e il comfort per i viaggiatori, in linea con le normative e i regolamenti europei in materia.
Le dieci stazioni interessate dagli interventi sono:
Abruzzo: Vasto/San Salvo.
Calabria: Scalea – San Domenica Talao.
Calabria: Vibo Valentia – Pizzo.
Campania: Falciano-Mondragone-Carinola.
Campania: Sapri.
Puglia: Giovinazzo.
Puglia: San Severo.
Sardegna: Macomer.
Sardegna: Oristano.
Sicilia: Milazzo.
Gli interventi hanno interessato sia gli spazi interni sia quelli esterni delle stazioni, migliorando l’accessibilità per i viaggiatori, la qualità dei servizi offerti, il comfort e la sicurezza delle aree pubbliche. In totale, sono stati coinvolti 20 Raggruppamenti Temporanei di Imprese per l’esecuzione dei lavori.
Nei giorni scorsi lo scalo ferroviario vastese è stato visitato dagli ispettori del Ministero che hanno accertato lo stato di avanzamento dei lavori. Nelle prossime settimane è in programma l’inaugurazione.