Di Ninni
Gatto massacrato e ucciso nei pressi del cimitero di Vasto
Gatto
Mauro Del Piano: “Morte atroce per causa di una bestia umana”
16/04/24

Si chiamava Pippo, un gatto che in passato tanto aveva sofferto ma che si era inserito ottimamente nella colonia felina presente nel cimitero di Vasto.
Dopo Angelo, gatto della colonia che ci ha lasciati poco tempo fa in circostanze misteriose, anche Pippo se n’è andato.
Pippo era la mascotte della colonia e del cimitero di Vasto: dolce, buono e affabile, in tanti lo conoscevano, si avvicinava teneramente a chiunque gli facesse delle coccole, era amato e tutelato.
Forse, anzi, sicuramente quel fidarsi del prossimo lo ha reso vulnerabile a una morte atroce per mano di quella BESTIA UMANA, perché solo in questi termini può essere definito chi lo ha massacrato per poi buttarlo in uno dei tanti contenitori ubicati all’interno del cimitero come fosse pura e semplice spazzatura.
Se è vero che esiste una GIUSTIZIA DIVINA, mi auguro che faccia il suo corso.
Noi continueremo a occuparci della colonia, come facciamo già da diversi anni, accudendo gli ospiti e non facendo mai mancare il supporto giornaliero in termini di somministrazione di alimenti, cure ed eventuali sterilizzazioni, il tutto a carico nostro e dei volontari.
Dispiace constatare ancora oggi la totale assenza delle istituzioni che, in diniego alle normative di legge che regolano la tematica sulle colonie feline e, in barba a nostre precedenti richieste, come, ad esempio l’installazione di apposita cartellonistica che evidenzi la presenza di una colonia felina, il comune si è reso latitante.
Più volte, e in varie forme, io e l’amico ed ex consigliere comunale Edmondo Laudazi abbiamo invitato e sollecitato il sindaco e i preposti ad affrontare seriamente il problema del randagismo nella nostra città, ma come si suol dire “non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire”.
E, per un gattile a Vasto, quanti anni bisognerà ancora attendere?
SVEGLIA AMMINISTRATORI!

Mauro Del Piano

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