Con lo sciame sismico in atto da giorni nel territorio del basso Molise e con alcune scosse avvertite distintamente anche nel vastese, abbiamo voluto verificare dove sono situati i sismografi nel nostro territorio.
Visitando il sito dell'Istituto Nazionale di Geofisica abbiamo scoperto che l'unico sismografo permanente della Rete Sismica Nazionale nel territorio vastese è installato nel comune di Fresagrandinaria. Sulla vallata del Trigno un'altra stazione è presente a Trivento mentre in questi giorni l'INGV ha provveduto all'installazione di tre stazioni temporanee nell'area vicino all'epicentro delle scosse di questi giorni. Proprio l'INGV ha spiegato come "la zona è ben monitorata, ma infittire la rete di monitoraggio sismico è molto importante per migliorare le localizzazioni ottenute dalla Sala di Sorveglianza Sismica e caratterizzare così le faglie attive. In particolare, il parametro più difficile da vincolare nelle procedure di localizzazione è la profondità ipocentrale, se non si dispone di sismometri ubicati a distanze inferiori alle profondità dei terremoti (~10-20 km). Nel caso specifico, le stazioni della RSN sono ubicate a distanze di oltre 20 km dagli epicentri e questo lasciava una notevole incertezza nel calcolo della profondità ipocentrale dei terremoti. Le tre nuove stazioni sismiche installate a breve distanza dagli epicentri (10-12 km), permetteranno di risolvere l’ambiguità sulla profondità dei terremoti".