E' polemica sulla vignetta (visibile nella foto) pubblicata da Il Fatto Quotidiano che fa chiaro riferimento all'ex Premier Matteo Renzi e a Jessica Tinari, la ragazza 25enne di Vasto tragicamente morta nell'Hotel Rigopiano.
“Abbiamo perso un voto. Forse gli altri 28 erano del Movimento 5 Stelle, ma chi può dirlo”. La frase non è passata inosservata e i giovani democratici del Pd hanno replicato a muso duro in difesa del ricordo della giovane vastese.
“Con Jessica non abbiamo perso un voto, ma un volto: una compagna che tutti i giorni dedicava un pezzetto della propria vita a un’idea. Tu potrai anche non condividerla, ma lei si impegnava più di molti altri per rendere la sua città, la sua regione e il suo paese, posti migliori. Nella tua vignetta non hai attaccato Renzi, ma hai ferito noi e la comunità della quale facciamo parte, perché hai toccato un nervo scoperto e a poche ore dal momento in cui abbiamo ricevuto la notizia. Ci hai ferito e va bene così, ma ricorda che non sempre il cinismo è sinonimo di acume, ma spesso nasconde la svalutazione di tutto”. Questo il commento dei giovani del Partito Democratico.