Di Ninni
Il pm Medori trasferito da Vasto a Teramo
Medori
La Procura perde un tassello importante
17/09/16

Il sostituto procuratore della Repubblica Enrica Medori lascia Vasto per Teramo. Dopo sette anni e una serie infinita di processi di rilievo il magistrato ha lasciato la  Procura vastese. Enrica Medori arrivata nel 2009 dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, venne trasferita  a Vasto per rinforzare l'organico che era ridotto a due sole unità: all'epoca il procuratore capo Francesco Prete ed il sostituto Irene Scordamaglia.

Con il suo trsferimento la Procura vastese torna sotto organico. Accanto al procuratore capo Giampiero Di Florio ora c'è solo il pm Gabriella De Lucia. Da qualche mese grazie alle novità concordate dalla Procura con i giudici del Tribunale e il Consiglio dell'ordine forense, le udienze vengono anticipate e ci sono sempre meno rinvii con il ricorso ai difensori d'ufficio. I processi sono stati velocizzati. Contestualmente la Procura ha avviato e sta seguendo vicende giudiziarie delicatissime.

La partenza di Enrica Medori, titolare di importanti inchieste (per alcune seguite dalla Dia il magistrato tornerà a Vasto in occasione delle udienze) fa seguito a quella del sostituto procuratore Giancarlo Ciani. Criminalità e penale sono i settori che impegnano di più in città. Il carico di processi penali a Vasto è molto importante e sta impegnando pesantemente i magistrati. A marzo è stato celebrato il primo processo anti camorra che ha distribuito condanne per 299 anni. L'inchiesta "Isola felice"  porterà a Vasto un processo con centinaia di imputati, alcuni dei quali accusati di associazione mafiosa. Le criticità del Vastese verranno nuovamente trattate a palazzo di giustizia.

La fragilità e vulnerabilità del Vastese appettibile preda della malavita organizzata, qualche tempo fa venne sancita all'Aquila dal presidente della Corte d'Appello Stefano Schirò che definì l'attività della procura vastese "degna di menzione perchè costantemente orientata a fronteggiare le infiltrazioni criminali della malavita organizzata". Il Procuratore capo Giampiero Di Florio subito dopo il suo insediamento, dopo aver confermato che difendere Vasto e il Vastese dalla malavita è una sfida impegnativa, ha subito dimostrato con una serie di importanti inchieste che la Procura di Vasto è un modello di strategia investigativa da seguire. Per qualche mese Di Florio dovrà fare a meno di un magistrato in organico ma grazie alla collaborazione con il pm Gabriella De Lucia il lavoro proseguirà senza rallentare.

Paola Calvano