"Siamo stati continuamente offesi in tribuna durante la partita da alcuni sostenitori locali con epiteti irripetibili". Così Michele Cappa, responsabile comunicazione della Vastese, racconta che cosa è accaduto ieri. "Tra il primo e secondo tempo -continua Cappa- il papà di un nostro giocatore è stato aggredito fisicamente. Inoltre a fine gara la nostra squadra si è avvicinata alla tribuna per salutare la dirigenza e a quel punto, con fare minaccioso, sono giunti alcuni ultras locali e qualche dirigente del Morro. Dalle parole -sottolinea Cappa- si è passati ai fatti con spintoni e qualcos'altro nei confronti del presidente Bolami. I nostri tifosi, vedendo quello che stava accadendo, hanno raggiunto in massa il settore riservato ai locali. I tifosi del Morro, chiusi all'interno dello stadio, hanno fatto partire una fitta sassaiola mettendo a rischio anche alcuni bambini giunti in terra teramana per assistere al match con i propri genitori. Questo atteggiamento -aggiunge il responsabile comunicazione biancorosso- è inqualificabile. Il calcio non è questo e crediamo di dimostrarlo con l'ospitalità e l'accoglienza che riserviamo a squadre e dirigenti ospiti. Purtroppo -conclude Cappa- non sempre questa viene ricambiata".
La Vastese calcio denuncia: "A Morro d'Oro trattati malissimo"
Brutti episodi che fanno male al calcio
07/03/16