Chi risparmia spreca. Dopo le centinaia di segnalazioni da parte del personale di Polizia Penitenziaria sul servizio interrotto del montacarichi, fermo per diversi mesi causa guasto dovuto alla inevitabile usura dello stesso, l'amministrazione spende diverse migliaia di euro per ripararlo da apposita ditta specializzata, ma da ben quattro giorni lo stesso è fermo per un nuovo guasto. Forse sarebbe stato il caso di affrontare una spesa maggiore ma dotarsi finalmente di un impianto di ascensore ( nel caso specifico si parla di montacarichi ) ex novo e soprattutto a norma con le leggi vigenti, lo stesso è uno strumento essenziale all'interno della Casa Lavoro di Vasto, è usato dagli inservienti per poter raggiungere i tre piani detentivi e servire il vitto, (ricordiamo la tanta contestata riapertura del 3° piano da questa O.S.) da medici e infermieri per assicurare le terapie giornaliere somministrate all'utenza ma, soprattutto forse l'utilizzo più importante, la possibilità di raggiungere il piano detentivo con un barella in caso di un malore improvviso di un detenuto/ internato o addirittura e perché no di un agente di Polizia Penitenziaria in servizio su uno dei tre piani detentivi. Si può al giorno d'oggi ancora giocare con le vite delle persone e continuare a spendere soldi dei contribuenti senza che l'investimento vada a buon fine? Secondo questa segretaria locale decisamente no.
Il segretario locale UIL PA Giovanni Notarangelo




