Sono profondamente dispiaciuta e amareggiata per il silenzio e la completa assenza di iniziative da parte dell’Amministrazione comunale in occasione di ricorrenze di fondamentale importanza civile e sociale che toccano le corde più sensibili della nostra comunità.
Nonostante l’Amministrazione si dichiari attenta ai bisogni dei cittadini, i fatti dimostrano una reticenza imbarazzante e inspiegabile nell’affrontare temi considerati "scomodi" o politicamente meno spendibili.
Questa Amministrazione sta dimostrando una sconforfante mancanza di coraggio e di sensibilità: è inaccettabile che in una città che si vuole moderna e inclusiva si scelga di ignorare appuntamenti cruciali che riguardano la dignità e il benessere di migliaia di persone.
Due assenze che fanno male:
20 Giugno – Giornata Mondiale del Rifugiato: La ricorrenza, voluta dalle Nazioni Unite, è un momento per riconoscere la forza, il coraggio e la resilienza di chi è costretto a fuggire dalla propria terra. L'Amministrazione di San Salvo ha lasciato cadere questa giornata nel silenzio più totale, senza organizzare eventi di sensibilizzazione, momenti di dibattito o gesti simbolici di accoglienza. Un'occasione persa per mostrare solidarietà e promuovere l’integrazione.
Fortunatamente, ci ha pensato la coraggiosa Parrocchia di San Nicola ad organizzare come sempre degli eventi di qualità e in grado di raggiungere i cuori di tanti.
10 Ottobre – Giornata Mondiale della Salute Mentale: L’emergenza post-pandemica ha portato il tema della salute mentale, in particolare tra i giovani, al centro del dibattito nazionale. Una giornata dedicata è essenziale per rompere lo stigma e promuovere l'accesso ai servizi. Anche in questo caso, l’Amministrazione è rimasta inerte, senza proporre iniziative informative, di supporto o di dialogo. È stato un segnale pericoloso di disinteresse verso un problema che affligge silenziosamente una parte importante della popolazione.
Chiediamo con tenacia e passione all’Amministrazione di uscire da questa logica di 'silenzio di comodo' e di dimostrare la maturità e la sensibilità che ci si aspetta da un organo di governo locale.
Il Partito Democratico chiede con forza:
- Un impegno formale e concreto per istituire un tavolo di lavoro permanente sui temi dell’accoglienza e dell’integrazione.
- L’immediata elaborazione di un piano di iniziative e campagne di sensibilizzazione che copra le lacune lasciate sulle ricorrenze ignorate.
- Un investimento mirato e potenziato sui servizi e le strutture a supporto della Salute Mentale, riconoscendo che la cura delle fragilità non è un costo, ma un investimento essenziale nel futuro della nostra comunità.
... governare significa anche avere il coraggio di prendere posizione sui temi che dividono, ma che sono fondamentali per costruire una società più giusta ed equa: la NOSTRA società!
Non ci si può nascondere dietro una sterile amministrazione ordinaria quando la comunità chiede più umanità e più attenzione.
Il Partito Democratico continuerà a vigilare e lottare per dare voce a chi è stato ignorato.
Perché per le cose che contano vale sempre la pena lottare.
"Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora io reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall'altro"
(Don Lorenzo Milani)
Emanuela Tascone, Capogruppo Partito Democratico in Consiglio Comunale a San Salvo