Il giorno 18 Luglio l’Organizzazione Sindacale Cobas del Lavoro Privato, presente in modo significativo nell’azienda Eco Servizi, ha dichiarato uno sciopero di 24 H. nella fabbrica, perché ritiene che la dirigenza abbia un atteggiamento poco rispettoso dei diritti delle lavoratrici e delle condizioni di lavoro sotto diversi punti di vista. Per supportare il rispetto di tali diritti i Cobas hanno proclamato lo sciopero con presidio davanti allo stabilimento produttivo.
La dirigenza aziendale ha sospeso il lavoro proprio in quella data, sperando che le lavoratrici rimanessero a casa e quindi che il sindacato disdicesse la giornata di protesta. Evidentemente si temeva che l’iniziativa potesse avere successo e pertanto si è operato una sorta di “serrata” della fabbrica. Invece i Cobas hanno mantenuto l’iniziativa di solidarietà e nonostante il 18 luglio non si lavorasse, sono stati presenti con un presidio partecipato anche di lavoratrici nei pressi dello stabilimento, informando soprattutto passanti, automobilisti e persone incuriosite dalla presenza delle bandiere Cobas e dal presidio. Evidentemente la dirigenza Eco Service non è abituata ad avere rapporti con organizzazioni sindacali “poco compiacenti”. A questo punto o la dirigenza aziendale cominci a ragionare con i referenti sindacali e con i rappresentanti delle lavoratrici oppure sarà lotta dura, anche nelle sedi giudiziarie. La domanda è legittima: “LA ECO SERVIZI HA PAURA DEI COBAS? “
Cobas del Lavoro Privato Esecutivo interprovinciale CH - PE