Di Ninni
Forza Italia e FdI: “Assurda la scelta di mettere dei varchi elettronici a Vasto Marina”
Giangiacomo Prospero Suriani
Critici della scelta i quattro consiglieri comunali di minoranza
06/07/25

Abbiamo letto la recente delibera di giunta con cui l’assessore Della Penna e il Comandante Del Moro hanno deciso di comprare due ennesimi “varchi elettronici” che dovranno presidiare l’Apu, cioè la zona pedonale di Viale Dalmazia, dalle 21 alle 2 di notte nel periodo estivo.
Troviamo questa scelta semplicemente assurda, per una serie di motivi che elencheremo di seguito per chiarezza.
Assurda intanto per ragioni temporali, perché - come abbiamo appreso dalla stampa - nei prossimi giorni inizierà la sperimentazione che, per legge, deve durare almeno 30 giorni, e che semmai andava fatta nei mesi precedenti, non certo in piena estate, per concludersi a fine agosto o a settembre.
Assurda per motivi turistici, perché la scelta di presidiare con varchi elettronici un’area pedonale (che esiste per 5 ore al giorno, per meno di due mesi all’anno) creerà confusione nei turisti che giungono a Vasto Marina, magari solo per passare qualche ora di svago sulla riviera.
Assurda per motivi economici, perché in una città dove le manutenzioni sono un’utopia, e dove l’amministrazione Menna piange continuamente per la mancanza di fondi, verranno spesi 32.000 euro per del varchi elettronici inutili, non funzionali, e comprati anche fuori stagione.
Infine una scelta assurda per motivi pratici, perché, mentre si spende questa cifra per i “varchi”, apprendiamo che il Comune non intende istituire il turno di notte estivo della Polizia Locale, che negli ultimi anni è sempre stato più che sufficiente per verificare il rispetto delle regole a Vasto Marina, con i vigili in servizio fino all’1 di notte. La motivazione della mancata attivazione del servizio notturno? Ovviamente sempre la stessa, quella che non ci sono soldi…
Vasto Marina è una grande vittima della incapacità gestionale e amministrativa di questa Amministrazione. Non è l’unica ma è la più illustre.
Non bastavano le mancate manutenzioni, i cantieri mai finiti, oppure aperti e poi chiusi senza avere completato i lavori, non bastavano l’aumento delle tasse e l’allungamento di un mese dei parcheggi a pagamento. Adesso anche i varchi elettronici, pagati coi soldi del contribuente, per vigilare il nulla, 5 ore al giorno, per meno di due mesi all’anno.
Se esistesse una classifica su come allontanare i cittadini e i turisti da una località balneare, con regole assurde e investimenti palesemente sbagliati, Francesco Menna, Carlo Della Penna e il comandante Del Moro vincerebbero il campionato, primi assoluti, incontrastati e senza rivali.

Vincenzo Suriani, Guido Giangiacomo, Francesco Prospero, Antonio Monteodorisio

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