Il decreto sicurezza è il più importante provvedimento apertamente e orgogliosamente varato da questo governo di destra. Alcune norme sulla resistenza passiva, sul diritto di manifestare, sui poteri speciali attribuiti ai servizi lasciano intendere apertamente un cambio di passo. Un cambio di passo di destra confermato anche dalle modalità di approvazione del decreto. Non si è mai assistito ad una procedura come questa. Il testo scritto dal Governo non è stato fatto toccare dal Parlamento: è entrato alla Camera ed è uscito dal Senato tale e quale senza nessuna modifica neanche minima. Attenzione… se il Governo scrive questo decreto e finisce direttamente in Gazzetta Ufficiale vale a dire: “Il Parlamento non serve”. Quindi se questa procedura dovrebbe ripetersi saremmo ad un passo dalle democrature ovvero quell’impasto tra democrazie e dittature nelle quali puoi votare (formalmente) ma il potere è concentrato nell’autocrate. Sia chiaro: in Italia non siamo a questo ma nei prossimi mesi bisognerà tener d’occhio la possibile trasformazione della destra di governo in una destra-destra. Qualcosa che in Italia non abbiamo mai visto.
Circolo dell’Avanti Sandro Pertini