Il 23 giugno è stato firmato un importante accordo tra il Comune di San Salvo e la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Chieti e Pescara.
Grazie a questo protocollo d’intesa, alcuni spazi dell’“Officina della Cultura” – l’ex mercato coperto – verranno utilizzati come deposito temporaneo per beni archeologici mobili. In particolare, verranno conservati qui i materiali e gli arredi provenienti dal Museo dell’Abbazia.
La struttura comunale non sarà solo un deposito, ma verrà anche utilizzata per attività culturali e didattiche, come mostre, laboratori, seminari ed eventi aperti alla cittadinanza, in collaborazione tra Comune e Soprintendenza.
«Questo accordo rappresenta un passo importante per valorizzare il nostro patrimonio culturale – ha dichiarato Maria Travaglini, Consigliera Delegata alla Cultura –. L’Officina della Cultura diventa sempre più un luogo vivo, aperto e partecipato, dove il sapere del passato si mette al servizio della comunità».
Anche il Sindaco Emanuela De Nicolis ha espresso soddisfazione: «Grazie a questa collaborazione, San Salvo rafforza il suo impegno nella tutela del patrimonio e nella promozione culturale. L’Officina della Cultura sarà un centro dinamico e inclusivo, dove si fonderanno passato e presente».