Di Ninni
Natante semi affondato nel mare di Vasto, ricerche di Vigili del Fuoco e Guardia Costiera escludono la presenza di dispersi
Barca deriva
Sul posto hanno operato mezzi navali, un elicottero e i sommozzatori
19/05/25

Dalle prime luci dell’alba il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto coordinato dal Comandante, Rossella D’Ettorre, ha effettuato una serie di controlli a mare ed a terra per scongiurare che a bordo del natante semiaffondato rinvenuto nello specchio acqueo antistante il complesso turistico “Grotta del Saraceno” non vi fosse nessuno.

La segnalazione pervenuta intorno alle 5.30 circa presso Circomare da un pescatore sportivo, faceva presagire una situazione poco chiara in quanto veniva indicata la presenza di una piccola imbarcazione affondata su un fondale di 5 metri senza fornire ulteriori elementi.

In zona vi era anche un pescatore professionista che indicava lo status dell’imbarcazione e la sigla ed il numero dell’imbarcazione (RV 283503) permettendo di ipotizzare che la stessa trovandosi nella laguna veneta o in qualche fiume sia andata persa a causa del maltempo.

Ad ogni modo la Guardia Costiera di Vasto, oltre ad inviare sul posto una pattuglia via terra e via mare il battello GC B 14 in dotazione, richiedeva il repentino supporto al reparto subacqueo dei VVF, anche al fine di scongiurare ogni possibile pericolo per la navigazione, che prontamente inviavano un elicottero, decollato da Pescara, con sommozzatore a bordo che si immergeva in prossimità del natante constatando che lo stesso era privo di motore e non vi era nulla da poter ricondurre della presenza di persone a bordo.

Successivamente giungeva in porto il personale del reparto subacqueo dei VVF di Teramo che accompagnato sul posto da battello Guardia Costiera di Circomare effettuavano una completa ricognizione del natante e dello specchio d’acqua circostante senza aggiungere ulteriori elementi, procedendo pertanto al recupero del natante portandolo a riva. Sono in corso gli accertamenti per risalire alla proprietà del natante.

Le operazioni in mare si sono concluse positivamente permettendo all’Autorità Marittima di confermare, in tali circostanze, l’efficace collaudata organizzazione di ricerca in sinergia con le varie istituzioni e con mezzi a mare, a terra ed in volo. Il Comandante D’Ettorre della Guardia Costiera di Vasto ringrazia, nello specifico, il puntuale e prezioso supporto dei Vigili del Fuoco.

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