Da notizie di stampa e da dichiarazioni rilasciate da autorevoli esponenti di questa Amministrazione Comunale si è appreso che Ferrovie Italiane non intendono intervenire per il potenziamento dello scalo Ferroviario Porto di Vasto.
Una struttura molto frequentata soprattutto dai passeggeri pendolari che utilizzano i treni regionali per raggiungere i posti di lavoro o di studio e per far ritorno in città.
Lo scalo non dispone di adeguati parcheggi ed i viaggiatori si vedono costretti a lasciare i loro mezzi nel piccolo piazzale antistante la stazione e lungo la stradina che dalla statale adriatica 16 consente di raggiungere l’ingresso della struttura. Molto spesso si vedono costretti a lasciare le auto lungo la trafficatissima statale corredo seri pericoli.
Questa Amministrazione Comunale anni or sono presentò a Ferrovie Italiane, Direzione di Ancona, un progetto di massima elaborato da volenterosi tecnici di questo Ente, che prevedeva la realizzazione di un ampio parcheggio lungo il lato est dello scalo, ad una quota superiore rispetto a quella dei binari, raggiungibile con due ascensori.
Una soluzione accolta, all’epoca, favorevolmente dai tecnici di Ferrovie Italiane che nella circostanza assicurarono il loro interessamento per andare incontro alle esigenze di una notevole e variegata utenza.
Pertanto, lo scrivente con la presente
I N T E R R O G A
Le SS.VV. per conoscere le ragioni che avrebbero indotto i tecnici di Ferrovie Italiane a cancellare quella ipotesi progettuale;
se questa Amministrazione intende reiterare la proposta progettuale per verificare lo stato delle cose e capire quali sarebbero gli ostacoli realizzare un intervento di adeguamento e di trasformazione di uno scalo molto frequentato e preferito dai cittadini viaggiatori.
Con ossequio.
Giuseppe Forte