La tempestiva nota diramata dalla Uil Trasporti Molise, in relazione alla mia interrogazione depositata ieri presso il Comune di Vasto ed avente ad oggetto "il nuovo collegamento bus tra l'aeroporto di Pescara, San Salvo, Termoli e Campobasso", merita una breve replica.
Nella interrogazione non ha fatto alcuni riferimento a "un contributo economico pubblico erogato dalla Regione Abruzzo". Ho solo chiesto di sapere "quale ruolo ha avuto la Regione Abruzzo nell'istituzione di questo nuovo collegamento che penalizza fortemente Vasto. La SAGA, come ben sanno i sindacalisti Stefano Marinelli e Nicola Gabriele Scafa, della Uil Trasporti Molise, è una diretta emanazione della Giunta Regionale d'Abruzzo che nei mesi scorsi ha nominato Giorgio Fraccastori Presidente della stessa.
Nella loro nota i sindacalisti dell Uil Trasporti Molise precisano che le fermate saranno tre: Termoli, San Salvo Marina e Chieti Scalo prima di raggiungere l'aeroporto "Liberi".
Una ragione in più per chiedere loro e alla SAT: perché non è stata prevista una fermata anche a Vasto Marina?
Su quanto fanno o potrebbero fare le aziende di trasporto che attualmente effettuano servizio sulla tratta Vasto – Pescara Stazione so bene come funziona. La fermata di Vasto sicuramente avrebbe garantito favorito un maggior numero di passeggeri in considerazione dell'importanza che Vasto ha lungo la costa adriatica.
Giuseppe Forte