Oggi mi trovo di nuovo a reclamare il mio posto di lavoro, un posto che è esistito da oltre 40 anni. Un posto sul quale ho investito e innovato portando su Piazza Rodi le attrazioni più belle dedicate ai bambini piccoli un angolo della piazza dedicato al divertimento e allo svago delle famiglie.Purtroppo nel novembre 2022 tramite un comunicato stampa, letto sulle piattaforme online, senza previa convocazione e accordi fatti di persona da parte dell'amministrazione,appresi che la mia attività doveva "sgomberare" da piazza Rodi.Credo che quando si è alla guida di una città,ci debba essere un minimo di dialogo, soprattutto quando si decide di "sgomberare"un posto di lavoro,in pratica da novembre 2022 qualcuno ha deciso, senza dirmi niente e senza porsi domande,di interrompere la mia attività lavorativa sulla quale ho investito,e creduto più di ogni altra cosa ,ho creduto sul mio territorio, Vasto marina credendo di aver fatto sempre bene per la mia comunità ma evidentemente non apprezzato.Per salvaguardare il mio posto di lavoro ho dovuto intraprendere la via legale, perché non è stato possibile dialogare con il sindaco non ha voluto sentire le mie ragioni in alcun modo.La mia battaglia è stata fatta per far capire a qualcuno che ho bisogno di rimettere in piedi il mio piccolo parco giochi, tanto apprezzato da turisti e famiglie del posto,si bisogna rimetterlo sù per me e per Vasto marina che ormai è sempre meno frequentata dalle persone. Capisco che esercito su una piazza e che è un bene pubblico, ma la ditta Marinozzi Umberto non può essere trattata come una ditta abusiva perché da 15 anni, e da 25 prima di me, la ditta Marinozzi Umberto ha sempre fatto richiesta di autorizzazione presso il comune di Vasto presentando tutti i documenti richiesti dalla legge e pagando la tassa di occupazione per il suolo pubblico prima di esercitare ogni anno. Non ho mai ritenuto di far diventare lo spazio a me concesso come proprietà privata ho sempre rispettato le date di montaggio e smontaggio perché ci tengo a tutelare quel bel posto che oltre a soddisfare gli avventori rappresenta qualcosa che appartiene alla memoria collettiva. Ci tengo ad evidenziare che su quella Piazza insistono anche un bar e un edicola che occupano le loro aree tutto l'anno, invece la mia è un'occupazione temporanea riguardante solo i mesi estivi. Se veramente si sta agendo in buona fede da parte di questa amministrazione allora mi viene spontaneo chiedermi:come mai io non posso lavorare su piazza Rodi dove ci lavorano e fanno commercio anche altre attività? Come mai in tutta Vasto marina e Vasto sulle passeggiate nelle piazze nelle strade davanti le chiese tutti possono occupare il suolo pubblico con quello che vogliono e fare commercio? perché la ditta Marinozzi no? In questi posti i cittadini non hanno il diritto di fruizione di quelle aree? Non mi sembra ci sia tanto rispetto della legge e soprattutto la buona fede. Da parte di chi ci amministra non siamo trattati tutti in egual misura .Il mio intervento alla decisione del Tar vuole fare luce anche su un aspetto che ormai è palese a tutti, ma tutti tacciono,che a Vasto marina l' affluenza di persone è diminuita drasticamente, non a caso sul web circolano video, foto e lamentele che mi danno ragione.

Umberto Marinozzi