Di Ninni
Grande sinergia, inclusione e solidarietà nel progetto“Tutti per uno”
Ragazzi progetto
Grande evento realizzato dal volontariato vastese
27/05/23

“Quella vissuta ieri, 26 maggio, è una bella storia di inclusione”, commenta Paola Mucciconi, presidente Anffasdi Vasto. Il volontariato vastese è riuscito a creare un evento di grande condivisione e rete sinergica che ha incluso oltre ai volontari, anche consorzi, scuole ed enti, tutti pronti ad accogliere i ragazzi con disabilità del liceo “Galanti” di Campobasso” L'evento, patrocinato dal Comune diVasto e dall'assessorato all'Inclusione sociale, è stato promosso dall’ Anffas Vasto e Un buco nel Tetto, in collaborazione con il Rotary Club, i consorzi Vasto in Centro e Vivere Vasto Marina, le associazioni di volontariato Avis, Admo, Ricoclaun, Agesci, Amici del Toson d'Oro, con il supporto dei volontari del gruppo diProtezione civile di Vasto, e con una delegazione di studenti dei Poli Pantini - Pudente e Raffaele Mattioli.  Nicola Serpone, insegnante di sostegno del Liceo G. M. Galantidi Campobasso commenta: “Un mio collega, Marco Colarocchio, ha chiesto aDon Fracesco Labarile, sacerdote salesiano, parroco e direttoredell’istituto Salesiani di Vasto qualche anno fa, un aiuto. Abbiamo vinto unpremio grazie alla Fondazione Intercultura e parte dell’importo volevamodevolverlo per realizzare una gita a Vasto pensata per gli alunni condisabilità con i loro compagni e famiglie, ma non sapevamo come fare, perché nonè facile portare in gita tanti ragazzi disabili. Don Francesco ha parlato con LucianaSalvatorelli, presidente dell’associazione Un Buco nel Tetto, che siè messa subito in contatto con l’Anffas di Vasto. Le due associazioni hannoavuto la collaborazione anche di altre associazioni consentendo così non solodi realizzare la tanto sognata gita anche con i ragazzi disabili, ma di vivereuna bellissima esperienza di condivisione, evidenziando l’importanza della reteoffrendo una bellissima l’accoglienza, oltre ogni aspettativa. Alcuni dei ragazzi non erano mai andati in gita e la loro felicità ci ha emozionato tutti.Vasto è una città bellissima e sicuramente torneremo!” “A Campobasso mi occupo della pastorale carcerarie giovanile”, racconta Don Francesco Labarile “Ho conosciuto in questi anni l’insegnante Marco Colarocchio, che con grande dedizione segue il suo lavoro a scuola. Mi ha chiesto “Conosci qualcuno a Vasto?” e ho telefonato immediatamente a Luciana Salvatorelli, c’è stato poi un effetto domino, con lagrande solidarietà vastese, che ha reso attuabile questo grande progetto.” “Tra le prime cose che ho fatto”, spiegaPaola Mucciconi “è stato contattare l’assessore Nicola Della Gatta, che mi ha dato subito supporto e collaborazione e poi le associazioni e i varienti. Il progetto di accoglienza si è costruito con l’aiuto di tutti che sisono messi in gioco per regalare una bellissima vacanza agli studenti delliceo. Hanno partecipato anche i dirigenti scolastici, nello specifico quelledel liceo musicale e quello di scienze sociali. Il gruppo di 78 persone, tra studenti,genitori, insegnanti e l’Anffas di Campobasso”, continua Paola,” è statoaccolto a Piazza Rossetti e i ragazzi Anffas di Vasto hanno avuto il compito diguida turistica per spiegare la storia di Palazzo d’Avalos e dei giardininapoletani. Nella Pinacoteca Emanuele Santoro, studente del LiceoMusicale di Vasto, ha suonato vari brani musicali emozionando tutti con il suogrande talento.  Nel primo pomeriggio si sono svolte diverse invece attività sportive di beach volley con Roberta Bellano e Rita, di frisbee con il campione Domenico Salvatorelli egiochi di intrattenimento con le bolle di sapone e la simpatia della odv Ricoclaun, presso il Lido Zio Fiore di Vasto Marina in un clima di inclusione, condivisione e solidarietà.” “La cosa bella di questa giornata”, commenta RosariaSpagnuolo, presidente Ricoclaun, “è stato il senso di unione tra le varie associazioni di volontariato vastese, che c’è sempre stato in questi anni, mache in quest’occasione si è espresso in maniera più forte e che ha consentito questo bellissimo progetto di accoglienza” “Non tutte le scuole”, conclude Paola, “hanno il coraggio di portare in gita 15 ragazzi con disabilità. Il loro chiedereaiuto è stata la chiave della grande collaborazione. “

Rosaria Spagnuolo, presidente Ricoclaun