Debutta domani sera, 8 Marzo ore 21, nella prestigiosa cornice del Teatro Marrucino di Chieti "Si Tratta di... Noi". Spettacolo teatrale che vede protagoniste le ragazze dei Centri di Accoglienza nel Chietino del Consorzio Matrix. Ragazze provenienti dalla Nigeria che vogliono raccontarsi mettendo in scena il loro punto di vista sulla tratta umana. Fenomeno che hanno visto direttamente coi loro occhi e che appare lontano dalla cultura occidentale. "Si Tratta di... Noi" ha così la peculiarità di far vivere al pubblico le emozioni altalenanti vissute durante il percorso umano dell'emigrazione e poi dell'accoglienza ricevuta. Misurarsi con il palcoscenico diviene un atto di integrazione, cercando quella confidenza e quell'empatia nello spettatore che altre forme di comunicazione sull'argomento non restituirebbero.
E quale modo migliore di festeggiare la Festa della Donna, lasciandosi trascinare dalle emozioni di ragazze che nella contemporaneità hanno oltrepassato ostacoli durissimi e scansato l'oblio?
Stefania Pascali ha cucito addosso a queste storie il testo teatrale che interpreterà lei stessa, con la regia di Luigi Cilli.
Lo spettacolo è prodotto dal Consorzio Matrix con il Patrocinio della Prefettura di Chieti e del Comune di Chieti. Ingresso libero.
VIDEO TEASER:
https://www.youtube.com/watch?v=ja3KxC-Av9Y
SINOSSI
Sette ragazze di origine africana interpretano il terribile fenomeno della tratta. Dalla scelta di partire all’arrivo in Italia nei centri di accoglienza, fino a giungere poi, alla decisione indotta di dover abbandonare, tra mille dubbi e perplessità, la struttura.
E’ un “viaggio” che vuole raccontare speranze e paure, in cui si narra inizialmente lo shock culturale di una lingua che non ti appartiene, di una cucina nuova e completamente diversa e di una casa che non senti tua. Poi, però, grazie alle équipe dei vari centri, tutto comincia a diventare più familiare compresa l’integrazione. Allora non mancano i momenti di svago, di studio e di gioco e per un attimo puoi dimenticarti di quel grosso peso che hai sul cuore, un macigno fatto di riti di magia nera e di fede.
Una grande, discutibile fede.
Spettacolo teatrale organizzato dal Consorzio Matrix e Patrocinato dalla Prefettura di Chieti e il Comune di Chieti
Regia di Luigi Cilli
Scritto e interpretato da Stefania Pascali
con le Ragazze dei Centri di Accoglienza
e con Issaka Ojo
Musiche di Luca Raimondi e Francis Akhakienlen
Scenografia Valentina Di Petta e Carolina Longobardi
Costumi di Giovanna Lattanzio, Sabrina Masciulli e Antonietta Capitanio
Coreografie di Brenda Pagano
Teaser di Vincenzo Scardapane
Audio/Luci Alessandra Sciamanna e Francesco Apolloni PIMS
Organizzazione Christian Valentino