Dal 18 ottobre al 2 novembre 2025 Palazzo Mattioli, situato in Corso de Parma 4, ospiterà l'esposizione fotografica "IGrant You Refuge", affiancata dalla toccante mostra "HeArt of Gaza - L'arte dei bambini di Gaza". Questo doppio sguardo offre una prospettiva diretta e multifocale sulle sofferenze, la resilienza e la speranza del popolo palestinese.
L’iniziativa è promossa congiuntamente dalla sezione A.N.P.I."Vittorio Travaglini" di Vasto e dallo SPI-CGIL Chieti con il patrocinio del Comune di Vasto e della Provincia di Chieti.
La presentazione della mostra è fissata per sabato 18 ottobre alleore 17:30 presso la Pinacoteca di Palazzo d’Avalos. Dopo i saluti di: Francesco Menna, Sindaco di Vasto, Nicola Della Gatta, Assessore alla Cultura, Domenico Cavacini, Presidente dell'ANPIdi Vasto, Maurizio Di Martino, segretario provinciale dello SPI CGIL di Chieti, si entrerà nel vivo con l’intervento di Shadi Al-Tabatibi, uno degli autori delle fotografie in mostra, e di Renata De Rugeriis Juarez, attivista di Amnesty International che parlerà di “Diritti umani in Palestina: le decisioni della Corte Penale Internazionale”.
Il dibattito sarà coordinato dalla giornalista Novella Di Paolo.
A seguire, i partecipanti si sposteranno a Palazzo Mattioli perl’inaugurazione della mostra. L'esposizione sarà visitabile tutti igiorni dalle 18:00 alle 20:00.
"I Grant You Refuge" presenta le straordinarie immagini di seifotografi della Striscia di Gaza — Jehad AlSharafi, MahdyZourob, Mohammed Hajjar, Omar Ashtawy, Saeed Jaras, e ShadiAl-Tabatibi
— che agiscono come testimoni oculari di una delle crisi umanitarie più drammatiche del nostro tempo. L'obiettivo primario di questa mostra, curata da Paolo Patruno, fotografo e documentarista, è squarciare il velo di indifferenza e il silenzio mediatico occidentale attraverso il racconto visivo e crudo dei reporter sul campo.
"HeArt of Gaza - L'arte dei bambini di Gaza" espone disegnirealizzati da bambini e ragazzi di Gaza (dai 3 ai 17 anni) nella "Tenda degli Artisti" allestita a Deir al-Balah da Mohammed Timraz. Le opere, parte di un progetto espositivo itinerante internazionale, sono un toccante strumento di denuncia e speranza. Attraverso la forza e la purezza della loro creatività, i giovani artisti narrano le loro paure, i traumi subiti, e l'incrollabile desiderio di un futuro di pace.
Si invita la cittadinanza a partecipare a questo fondamentale momento di riflessione e solidarietà.