Di Ninni
Da domani al 21 giugno a Scerni i festeggiamenti in onore di San Silverio
Locandina fest
Ricco programma di eventi religiosi e civili
18/06/25

Il 19, il 20 e il 21 giugno saranno celebrate a Scerni, nella parrocchia di San Panfilo, le festività religiose e civili del compatrono San Silverio, del quale la memoria liturgica cade il giorno 20. Silverio, “uomo del bosco”, nasce a Frosinone nel 480; eletto nel 536, diviene il 58° Papa della Chiesa. Suo padre Ormisda, Santo, era stato anch’egli Papa (non c ’è da meravigliarsi perché saranno eletti ancora Papi figli di Papi). Silverio, deposto come Papa è costretto a indossare un saio monacale, venne una prima volta esiliato nella Licia, a Patara, città nota per aver dato i natali a San Nicola e una seconda volta sull’isola di Ponza, allora chiamata Palmaria, vittima di una congiura fomentata e perpetrata nei suoi confronti dalla moglie dell’imperatore Giustiniano, Teodora, sostenitrice dell’eresia monofisita di Eutiche, il quale riconosceva solo a Gesù la natura divina sminuendo fino alla irrilevanza quella umana. Mori su quell’isola condannato alla fame o, come raccontano altri, assassinato. Ne divenne patrono e, pur essendo morto il 2 dicembre, considerato il “dies natalis” per i santi, la sua festa viene celebrata il 20 giugno in ricordo della sua elezione a Vescovo di Roma. Torna, quindi, ai fasti del passato questa festività scernesse che, per la verità, non è mai venuta meno nel ricordo e nella devozione popolare e non poteva essere diversamente per un Santo definito delle “spighe d’ oro” perché protettore delle messi e del lavoro della nostra terra. Encomiabile l’impegno del Comitato Feste che non ha lesinato energie e tempo per onorare nel modo migliore questo Santo Compatrono, il quale invita tutta la popolazione, locale e non, a partecipare sia alle festività liturgiche che civili che si concluderanno il 21 giugno con il live show anni 90 più grande d’Italia “Voglio tornare negli anni 90” (ingresso gratuito). Ma un grazie va fatto soprattutto al popolo scernesse che non viene mai meno alla sua proverbiale generosità.

Comitato Feste San Silverio