Di Ninni
"Un anno di amministrazione Menna", critiche da Fratelli d'Italia-An
Fratelli d'italia an vasto
Diversi i temi affrontati nella conferenza stampa odierna
30/06/17

Conferenza stampa di Fratelli d’Italia-An stamani nella sala convegni della ‘Società Operaia di Mutuo Soccorso’, per presentare la campagna "1 anno di Menna. Cosa non ha fatto questa Amministrazione e cosa ha fatto (male) a 365 giorni circa dall’insediamento della Giunta guidata dal Sindaco Francesco Menna".

Ad aprire gli interventi è stato Marco di Michele Marisi. “Un anno di Menna. Mi verrebbe da dire un anno di…ecco, cambiate le ultime tre lettere, passatemi il francesismo: mi sono sforzato abbastanza per cercare un termine ortodosso, ma davvero non sono riuscito a trovarlo. Sono stati 365 giorni che non vorremmo rivivere ma che non dobbiamo dimenticare avendo anche la capacità di confrontarli con le promesse di campagna elettorale per dire che non solo sono state disattese, ma anzi, al programma ufficiale dell’allora candidato Sindaco Menna se ne è aggiunto uno  parallelo che è quello dell’aumento del numero di personale a staff del Sindaco, delle norme di salvaguardia del piano spiaggia che il Tar ha fatto decadere, della mancata difesa rispetto alla chiusura della Sottosezione di Polizia Stradale, dell’apertura indiscriminata delle porte della città ai migranti, dell’Ospedale in coma, della sala emodinamica mai realizzata all’Ospedale ‘San Pio da Pietrelcina’ nonostante la barzelletta degli otto decimi, del bluff della Giunta dei giovani, e così via. Un anno è abbastanza per poter giudicare un’Amministrazione comunale, che ora può solo andare peggio. L’impostazione è data: per Francesco Menna e la sua maggioranza evidentemente è positiva, ma i risultati colti dicono l’esatto contrario. Lo scopo di questa campagna informativa, da oggi in affissione e sabato e Domenica diffusa con volantini in centro a Vasto e alla Marina, è quello di raccontare come questa città viene gestita e quello che abbiamo fatto per cercare di difenderla. Abbiamo evidenziato dodici temi, tra quello che non ha fatto questo centrosinistra e quello che ha fatto male. Dodici come i mesi dell’anno, di questo primo anno di Francesco Menna. Vorremmo parlare solo bene dell’Amministrazione comunale, sarebbe più facile anche per noi, ma davvero - ha concluso Marco di Michele Marisi - non c’è nulla di cui andare fieri”.

La parola è passata a Vincenzo Suriani. “Siamo stati un'opposizione collaborativa e seria in tutto: al di là dei singoli provvedimenti, siamo stati i primi a proporre, e a far approvare, un documento che consentisse lo streaming in diretta dei Consigli comunali. La nostra - ha aggiunto il consigliere comunale - è stata la prima firma della mozione con cui cercavamo, in extremis, di salvare la Sottosezione della Polizia Stradale, poi approvata all’unanimità. Abbiamo concorso a tutti i documenti politici dell’opposizione, siamo stati i primi firmatari dei documenti sul Civeta, sulla sicurezza, e anche di quello di ieri sulla Pulchra. Sulla Statale 16 abbiamo dato un contributo fondamentale per evitare il passaggio dei viadotti a Vasto Marina, o di improbabili tunnel, così come abbiamo sottoscritto il documento, l’unico votato all’unanimità in materia, sulla sala emodinamica. Abbiamo richiamato continuamente l’Amministrazione sulla correttezza, sulla trasparenza, sulla tenuta dell’albo pretorio, sui tempi di pubblicazione degli atti. E tralascio altre battaglie che non considero ancora concluse come quelle sul concorso con patente ‘B’ dei disabili, o il caso del consulente di bilancio che abbiamo assunto in convenzione col comune di Guilmi”.

“La battaglia di cui andiamo più fieri - ha affermato Alessio Lalla - è quella per regolamentare i cosiddetti buoni lavoro, gli ex voucher, che sono stati usati indiscriminatamente dall’Amministrazione Lapenna dal 2010 al 2016. Come Fratelli d’Italia-An, abbiamo elaborato un regolamento, che poi è stato approvato all’unanimità in Consiglio, che ha consentito di normare un tema difficile, che aveva anche fatto assurgere Vasto alle cronache nazionali. Il 3 aprile l’Assessore Barisano e l’Assessore Marchesani ci avevano rassicurato, in Consiglio, che le graduatorie si sarebbero stilate, ma la notizia di questi giorni è che purtroppo queste graduatorie saranno inutili. Non perché non saranno stilate, ma perché l’Amministrazione Menna ha destinato ad altro i 70mila euro per gli ex voucher. Con tre successive variazioni di bilancio, tutte datate 8 giugno, di questi 70.000 euro, 9.170 euro sono stati spesi per potenziare lo staff del sindaco, 7.229 euro sono stati assegnati all’assunzione del consulente di bilancio del Sindaco, rag. Racciatti, e infine 54.416 euro sono stati destinati all’assunzione di ulteriori quattro vigili precari”.

A seguire è stato Giuseppe Della Penna a parlare di voucher: “Se verranno stilate le graduatorie, per pagare chi viene dalla graduatoria dei voucheristi vincenti, in cassa rimarrà zero, anzi 815 euro in meno di zero. Ringraziamo l’Amministrazione Menna per questa ennesima presa in giro alle spalle delle 393 famiglie vastesi che hanno creduto in buona fede a graduatorie trasparenti e meritocrazia”.

“Ringrazio innanzitutto la classe dirigente di Fratelli d’Italia-An di Vasto per il lavoro svolto in questo anno e per questa iniziativa che fa luce su 365 giorni di gestione Menna. Fratelli d’Italia-An sta crescendo ovunque e le ultime elezioni amministrative lo hanno certificato. Ora, vista la fase importante per il centrodestra, che si è affermato nelle realtà nelle quali vi erano un programma ed un classe politica credibile e appassionata, è fondamentale passare dalla fase della semplice critica a quella propositiva, per ridare speranza alla città” queste le parole dell'ex consigliere comunale Etelwardo Sigismondi. 

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