Si è svolto oggi pomeriggio, presso la Casa della Cultura della Porta della Terra di San Salvo, il convegno dal titolo "La cultura della legalità per una città sicura e solidale". L'incontro, moderato dal giornalista Orazio Di Stefano, ha visto tra i relatori il Procuratore della Repubblica di Vasto, Giampiero Di Florio, il consulente internazionale di sicurezza urbana, Vincenzo Castelli, il giornalista e scrittore, Antonio Del Giudice, e il direttore Dipartimento di Scienze filosofiche dell'università D'Annunzio, Gaetano Bonetta.
Ricca la platea presente tra cui il sindaco Magnacca, gli assessori Artese, Lippis e Travaglini, gli ex sindaci Mariotti, Marchese e Tomeo, l'ex consigliere regionale Prospero, il sindaco di Lentella Carlo Moro, i candidati sindaci Menna e Luciano oltre a diversi consiglieri comunali ed esponenti politici locali. Diversi gli spunti usciti fuori dai presenti che hanno convenuto sull'importanza della giustizia sociale. Il dott. Castelli, che in questo periodo sta curando la sicurezza urbana di un quartiere di 3 milioni di abitanti a Città del Messico, ha sottolineato come è importante studiare i quartieri della città e girare le strade parlando con i residenti per capire i problemi delle varie zone. "Purtroppo oggi -ha aggiunto Castelli- ognuno si fa i fatti propri ma dobbiamo capire che la comunità è nostra e non possiamo aspettare che altri risolvano i nostri problemi".
"Importante -ha affermato il Procuratore della Repubblica di Vasto, dott. Giampiero Di Florio- è capire cos'è il principio di legalità. Anche un verbale elevato nei nostri confronti, ad esempio da un vigile urbano, viene visto come la violazione della nostra privacy e ci da fastidio. Siamo sempre convinti che la legge va applicata solo agli altri e mai a noi. Nella nostra Procura -ha aggiunto il dott. Di Florio- i dati dimostrano una flessione di rapine, estorsioni e furti in casa. I cittadini si preoccupano molto di reati come i furti in casa ma nessuno si preoccupa di questioni morali come i reati della pubblica amministrazione che portano via molto lavoro alle procure".
A conclusione del convegno è intervenuto il sindaco Tiziana Magnacca che ha rimarcato come a San Salvo in 25 anni di amministrazione, di vari colori politici, guidate da Mariotti, Marchese e da lei stessa nessuno ha mai avuto problemi giudiziari. Il primo cittadino ha anche sottolineato l'importanza delle scuole e delle famiglie nell'educazione dei giovani che eviterebbero danni al patrimonio pubblico come sta accadendo in città dove i giochi della villa comunale sono stati danneggiati e molte mura di edifici imbrattate di scritte. Secondo il primo cittadino si tratta di piccoli gesti che dimostrano già un malessere tra le giovani generazioni e la noncuranza dei luoghi pubblici.