Di Ninni
Inaugurato a Palmoli il Centro Polifunzionale per l’integrazione e l’inclusione
Centro polifunzionale integrazione
Ristrutturato lo stabile donato al comune dalla famiglia Bolognese nel 2016
11/04/22

Con il PON Legalità (Programma Operativo Nazionale), il Comune di Palmoli ha ottenuto un posto nel progetto “Accoglienza e integrazione migranti”, finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Interno.
I lavori di ristrutturazione sono stati portati avanti con il fine di attuare interventi di efficientamento energetico, abbattimento delle barriere architettoniche, adeguamento igienico-sanitario, con la creazione di ulteriori spazi per il miglioramento dell’accoglienza e integrazione dei migranti.
L’obiettivo principale dell’operazione ha come fine un potenziamento dell’ospitalità SAI attraverso la realizzazione di un intervento integrato e multidisciplinare volto all’integrazione tra gli utenti accolti e la popolazione locale e come incremento della capacità di accoglienza offerta dal già presente SPRAR comunale.
Il progetto ha così ristrutturato uno stabile donato al comune dalla famiglia Bolognese il 30 maggio 2016 e conosciuto ai palmolesi come “Ex casa Bolognese”.
Si sono realizzati quindi spazi di aggregazione e integrazione, laboratori (come quello di musica e quello di cucina), centri culturali e aule per la formazione di adulti e minori.

Dopo 32 mesi tra progettazione, lavoro e forniture, il giorno 8 Aprile, l’Amministrazione Comunale, davanti alla famiglia Bolognese e ai suoi concittadini, inaugura così il Centro Polifunzionale per l’integrazione e l’inclusione.

"Si ringrazia - fa sapere l'amministrazione comunale - la famiglia Bolognese per quanto donato alla nostra cittadinanza e si ringraziano quanti hanno partecipato all'evento, nonché ogni singola persona che, con il suo aiuto, ha permesso sia la realizzazione del progetto che la buona riuscita della giornata inaugurale".