Prosegue il botta e risposta a Fresagrandinaria tra l'amministrazione comunale e l'opposizione sul tema della vaccinazione. I consiglieri comunali di minoranza Antonella Gualtieri, Francesca Racano e Giovanni Di Stefano in data 10 marzo hanno chiesto al primo cittadino Lino Giangiacomo di attivare una procedura simile a quella fatta da altri comuni del territorio per vaccinare la popolazione nel più breve tempo possibile offrendo anche il proprio aiuto. La risposta del sindaco non si è fatta attendere. "La nostra amministrazione - ha affermato in una missiva Lino Giangiacomo - già  dal 19 febbraio si è attivata richiedendo all'assessore Verì, ai vertici della ASL e alla Protezione Civile regionale un presidio sanitario anche per i paesi del circondario avendo a disposizione locali, frigoriferi e  il personale necessario".

Una replica che non è bastata a zittire l'opposizione. "Ci congratuliamo con l'amministrazione per la prontezza nell'aver sottoposto la questione agli enti preposti ma restiamo in dubbio sull'efficacia di tale impegni visto che diversi comuni come Celenza sul Trigno, Torrebruna e San Giovanni Lipioni hanno già vaccinato circa 50 anziani. Noi - concludono gli esponenti di minoranza - non ci stiamo a farci mettere nell'angolo e stare zitti e buoni”.