In un'annata già fortemente condizionata dal Covid-19 gli agricoltori di San Salvo dovranno ora fare i conti anche con la carenza idrica. Da qualche giorno infatti l'erogazione idrica nelle campagne sansalvesi è stata sospesa. Purtroppo da alcune settimane il flusso idrico è stato ridotto e la diga di Chiauci si è praticamente svuotata. Una situazione, che a causa della mancanza di abbondanti precipitazioni piovose,  si protrarrà ancora per molto.

"Da un paio di giorni i rubinetti della bonifica non erogano più acqua. Io ero ancora in produzione con pomodori, meloni e ortaggi vari ma adesso senz'acqua dovrò distruggere tutto" questo lo sfogo di un agricoltore di c.da Padula.

"Avevo appena preparato l'orto invernale - afferma un altro contadino - quando dai rubinetti non è uscita più acqua. Abbiamo chiesto informazioni e ci hanno detto che a causa della carenza idrica la poca acqua disponibile è stata dirottata all'aziende che altrimenti rischierebbero di chiudere. Per noi - conclude l'uomo - è un danno inestimabile perchè praticamente le piante andranno distrutte e non raccoglieremo nulla".

L.D.S.