Domenica 6 ottobre, alle ore 11 circa, gli agenti dell'Arci Pesca F.I.S.A. - Comitato Provinciale di Chieti, nell'effettuare un controllo di routine su alcuni soggetti intenti a pescare nel lago di Bomba, hanno notato, a pochi metri dal bordo lago, uno strano oggetto che affiorava tra la sabbia e le rocce.
Compreso che si trattava di un'arma bellica,  seppur in cattivo stato a causa del tempo e dell'azione dell'acqua, gli Agenti Ittici Ambientali, sotto la responsabilità del coordinatore Ferri Danilo, hanno subito messo in sicurezza la zona facendo allontanare il gruppo di pescatori dal luogo del ritrovamento. 
Accertato che nessun'altra arma sporgeva in superficie sul luogo del ritrovamento, la stessa è stata presa e consegnata questa mattina al Commissariato di Polizia di Lanciano,  dove è stato redatto un verbale da inoltrare alla competente autorità giudiziaria. La pistola, una Mauser, era in uso all'esercito tedesco durante la seconda guerra mondiale.
A 75 anni di distanza dalla fine della 2° guerra mondiale, il tempo trova il modo di consegnare alla storia un pezzo del nostro drammatico passato, portando alla memoria il ricordo della "Linea Gustav" con il suo carico di devastazione che tanto dolore ha inflitto alla  nostra Regione.