Di Ninni
Postazione autovelox sulla Statale 16 nel territorio di Montenero di Bisaccia, Turdò chiede l'intervento del Prefetto
Autovelox montenero
Il presidente del comitato Protrignina:"Basta fare soldi sulla pelle degli automobilisti"
22/09/19

"Sempre più automobilisti - afferma Antonio Turdò presidente del comitato Protrignina - stanno ricevendo i verbali spediti da parte della locale polizia municipale di Montenero di Bisaccia, al km. 525+410 della strada statale 16 in direzione Sud, rilevati con autovelox mobile modello Velomatic 512D. Le proteste giunte alla nostra associazione sono molteplici e di vario genere sia perché, come testimoniato da diversi automobilisti, non era presente sulla SS 16 nessun segnale di avviso del controllo elettronico e, da come ci è stato riferito, nemmeno la macchina della Polizia Municipale. Voglio chiedere - aggiunge Turdò - un incontro urgente e indifferibile sia alla Prefettura di Campobasso che all’Anas per verificare lo stato dei luoghi e la sua correlazione ai segnali ed al decreto prefettizio di individuazione delle strade. In effetti verificando bene il Decreto n.34149 del 26 aprile 2018 del Prefetto dott. Federico, abbiamo constatato che il comune di Montenero di Bisaccia ha una autorizzazione su tutta la tratta di competenza della SS 16 Adriatica, pare strano anche alla luce della direttiva Maroni del 14 agosto 2009 e della direttiva Minniti del 21 luglio 2017 che aggiorna e sostituisce la precedente, qual è il tasso di incidentalità in quel tratto richiamato sopra? Possibile che sull’intero tratto di competenza sono avvenuti incidenti stradali per la velocità? Come si fa a dire di rispettare le condizioni strutturali , plano-altimetriche e di traffico nel fermo di un veicolo senza pregiudizio alla sicurezza della circolazione, alla fluidità del traffico e alla incolumità degli agenti di PM , se la postazione è dentro una corsia di accesso alla S.S.16. Vogliamo invitare la Polizia Stradale provinciale a fare un sopralluogo di verifica della postazione in rapporto alla legge 285/92 per quanto riguarda la segnaletica di avvertimento della postazione. Indichiamo agli automobilisti che passano con la pattuglia in servizio - conclude il presidente del comitato - di chiamarci e di fare foto e video che dimostrano e certificano la profonda illegalità della postazione".