Di Ninni
Sicurezza nel vastese, è emergenza: basta con il teatrino dei comunicati stampa da parte dei politici
Polizia e carabinieri
Occorrono risposte immediate
20/01/19

Il problema sicurezza nel vastese è diventato ormai una vera emergenza. Mentre ieri sera il vice premier e ministro Luigi Di Maio era al teatro Ruzzi di Vasto con al seguito carabinieri e poliziotti in città si è consumata l'ennesima rapina. In meno di una settimana il territorio ha subito ben tre rapine: la prima al Punto Blu di Vasto Nord, la seconda al Blue Bar in via San Rocco a San Salvo e la terza al centro scommesse Planetwin365 di Vasto. Furti di auto, furti con scasso ai locali commerciali, bancomat scardinati e altre attività delinquenziali sono ormai all'ordine del giorno. Gli organici delle forze dell'ordine nel territorio sono ridotti all'osso e i sindaci dei comuni, con in testa quelli di Vasto e San Salvo, sono ormai diventati bravi a emanere comunicati stampa qualche ora dopo i fatti di cronaca ripetendo la solita 'canzone' e come se non bastasse le opposizioni sono pronte alla solita controreplica. Basta con questo teatrino, ognuno si assuma le proprie responsabilità. I sindaci hanno la gestione della Polizia Locale ed è giusto investire e ripartire da lì, in attesa dei promessi, e fino a questo momento solo promessi, rinforzi di Carabinieri e agenti di Polizia. I sistemi di videosorveglianza vanno utilizzati e valorizzati altrimenti non sono soldi investiti ma soldi sprecati.

Oggi il Ministro dell'Interno Matteo Salvini sarà a Vasto. E' probabile che spinto dai rappresentanti locali del partito toccherà il tema della sicurezza. Ma al di là delle ennesime promesse che ne verranno fuori l'unico dato certo è che nei trasferimenti del mese di novembre 2018 nessun poliziotto è stato inviato a rinforzare i presidi di Polizia in tutta la provincia di Chieti.

Luca Di Sciascio