Apprendiamo con soddisfazione che l'Amministrazione Provinciale di Chieti e quella Comunale di Vasto hanno proceduto alla consegna dei lavori per il rifacimento di un tratto di tappetino di asfalto in Via Osca.

Non possiamo non essere soddisfatti, visto che siamo stati i primi a segnalare le pietose condizioni della nostra strada, tuttavia dobbiamo rilevare che persino un adempimento burocratico, solitamente effettuato tra ditta appaltatrice e funzionari, viene elevato ad atto nobile tra schiamazzanti Amministrazioni, e viene enfatizzato per una passerella pro Pupillo.

La verità è che una amministrazione confusa, inadeguata e ferma, come quella di Vasto, che voleva addirittura trasformare Via Osca (strada ad intenso traffico industriale pesante) in una pista ciclabile, è finalmente riuscita ad ottenere una semplice manutenzione ordinaria con oltre 10 anni di ritardo.

Questo a riprova dell'evidente scarsissimo peso politico di Menna e compagni nell’ambito del centrosinistra della Provincia di Chieti. I vastesi, muti e mortificati, ad applaudire il disinteressato presidente della provincia Sindaco di Lanciano, che da queste parti non si vedeva da mesi.

Non c’è dunque da fare grandi feste e grandi annunci: sotto il manto di bitume ottenuto per la città, di cui comunque ringraziamo il Presidente della Provincia con oltre 10 anni di ritardo, si deve nascondere la faccia di amministratori vastesi inadeguati, timidi esecutori dei voleri altrui, sempre più consapevoli di dover sparire dalla scena politica il prima possibile.

Davide D’Alessandro (Vasto 2016), Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia), Guido Giangiacomo (Forza Italia),  Alessandro d’Elisa (Gruppo misto), Edmondo Laudazi (Il nuovo faro)