Di Ninni
Sportelli bancomat chiusi a Carunchio, Carpineto Sinello e Guilmi. Turdò: "Quando scatta la ribellione?"
Turdò
Altro duro colpo per i comuni interni del vastese
13/10/18

Adesso ci abbandonano tutti anche le banche, ma quando scatta la ribellione?
Ormai è confermato il territorio del vastese interno subisce dalla Ubi Banca una conferma dello stato di abbandono nel quale langue da anni. Infatti nei comuni di Carunchio, Guilmi e Carpineto Sinello vengono chiusi in modo repentino ed inavvertitamente gli sportelli bancomat che davano un servizio ai propri correntisti.
Oltre a condividere la lamentela dei Sindaci sul fatto che non siano stati messi in avviso, con questo atto possiamo dire che è proprio finita l’era della Cassa di Risparmio della provincia di Chieti, quella banca che per molti versi, pur essendo un feudo di marca DC, in molti casi ha rappresentato uno sportello di prossimità per tante imprese e cittadini.
Oggi i nostri Comuni non rispondono a logiche di numeri ed economia di scala, pur confermando che questi bancomat erano allocati in fabbricati dati ad uso gratuito dai medesimi Enti locali, ma noi esistiamo e vogliamo resistere. Ci arrangeremo da soli come ormai facciamo nella sanità , avete chiuso gli ospedali di Gissi , ridotto quello di Atessa eccetera, come avviene nei trasporti dove sono stati tagliati migliaia di chilometri di TPL senza che nessuno abbia avuto il coraggio di fermare la mazzata, come avviene nella logistica dove avete reso il nostro territorio una mulattiera perenne sulle quali noi automobilisti siamo costretti a viaggiare con danni e rischi quotidiani.
La colpa è di tanti e forse neppure solo di oggi, è mancata una minima programmazione ed una visione globale di sviluppo e soprattutto uno studio serio e concreto delle nostre priorità. 
Siamo montanari e moriremo montanari ma non pensate che non possa scattare la ribellione!!!

Antonio Turdò
Presidente Movimento Italia Unita-Partito dell'Automobilista