Incredulità e dolore per la morte di Vittorio Parente stroncato da un male improvviso a soli 59 anni. Vittorio giocatore della squadra di basket locale dall'81 all’86, ma anche dirigente per anni della Gir sud, lascia la moglie Anna e i figli Daniele e Davide anche loro due atleti e numeri uno nel basket.
Apprezzato e stimato nonostante gli impegni di lavoro lo avessero richiamato nella sua Torino continuava a restare a Vasto, città che amava profondamente. Amato dai tifosi sampdoriani, squadra di cui era tifosissimo e su cui scambiava chiacchiere e risate piacevolmente. Trasmetteva positività a chi lo circondava. Uomo di grande cultura che ha insegnato a chiunque incontrasse l'amore per la famiglia, la devozione al lavoro, l'amore per la vita.
Grande il cordoglio espresso dagli industriali e dal mondo sportivo del territorio. Le esequie si celebrano domani mattina alle 10,30 nella chiesa di San Giovanni Bosco.
T.S.